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Scienza e Ricerca

Anche Pietro Vierchowod scende in campo a difesa dell'autenticità del tartufo bianco del Monferrato

Il progetto scientifico a tutela del prodotto d'eccellenza del Monferrato coinvolge i professori Vito Rubino, Maurizio Aceto e Guido Lingua

Di Leonardo D'Amico

Data di pubblicazione

Tartufo bianco del Monferrato
Tartufo bianco del Monferrato

Sabato 15 ottobre 2022, presso il Castello di Trisobbio (AL), si è svolta la terza giornata sulla tracciabilità analitica e l'autenticità del tartufo bianco del Monferrato. Ospiti dell'iniziativa e relatori del convegno i professori Maurizio Aceto, Vito Rubino (DISSTE) e Guido Lingua (DISIT), che hanno fornito agli astanti i primi dati ottenuti dalle ricerche in corso, il cui progetto è stato in parte finanziato dalla ATS.

Nella splendida cornice medievale l'ATS dei Comuni del Monferrato ha voluto celebrare il prodotto eccellenza del territorio con un testimonial d'eccezione: l'ex calciatore e oggi allenatore Pietro Vierchowod, campione del mondo a Madrid nel 1982 e d'Italia, vestendo le casacche di Roma e Sampdoria, a cavallo degli anni '80 e '90.

«I consumatori — ha spiegato al pubblico presente il professor Vito Rubino a margine dell'evento — chiedono trasparenza sull'origine di un prodotto tanto prezioso quanto ricercato ed esigono certezze al riguardo: per questo L'Università del Piemonte Orientale si sta impegnando nella messa a punto di un sistema di analisi biologiche e chimiche che possano offrire elementi sempre più oggettivi al riguardo.»

«La prima fase delle analisi chimiche ha dato ottimi risultati — commenta il professor Maurizio Aceto — ma occorreranno molti campioni per avere una rappresentatività significativa.»

Per informazioni sul progetto è possibile contattare il professor Vito Rubino via mail all'indirizzo vito.rubino@uniupo.it

    Ultima modifica 18 Ottobre 2022

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