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Scienza e Ricerca

Fondazione CRT sostiene la ricerca UPO

Un contributo di € 800.000 a sostegno di 33 assegni di ricerca

Di Stefano Boda

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Fondazione CRT
Fondazione CRT

La proficua collaborazione tra Università del Piemonte Orientale e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino prosegue nel segno della continuità. Nel 2019 la Fondazione CRT aveva deliberato a favore dell’Ateneo un’erogazione di 800.000 Euro come contributo per le attività di ricerca.

Una quota di tale contributo è stata destinata al rinnovo di 17 assegni di ricerca tra quelli che erano già stati attivati con i contributi della Fondazione stessa; il rinnovo degli assegni è stato possibile anche grazie al co-finanziamento dei Dipartimenti di afferenza del ricercatore.

Una quota del contributo è stata invece utilizzata per bandire 16 nuovi assegni di ricerca, 8 nella macro-area scientifica e 8 nella macro-area umanistico-economico-giuridico-sociale.

«Gli assegni di ricerca istituiti grazie alla Fondazione CRT – sottolinea il professor Emanuele Albano, Delegato alla Ricerca scientifica UPO – sono una straordinaria occasione per portare nei Dipartimenti UPO giovani e promettenti ricercatori con l’obiettivo di accrescerne le capacità di competere nei diversi ambiti di ricerca; essi, inoltre, potranno rappresentare nuove forze per fare fronte al cambio generazionale a cui la compagine dei docenti di Ateneo andrà incontro nei prossimi anni. Il supporto offerto dalla Fondazione costituisce un esempio eccellente di come, in un momento di grande difficoltà per gli atenei a reperire finanziamenti per la ricerca scientifica, la collaborazione delle istituzioni del territorio costituisca un aspetto essenziale perché il ricco patrimonio intellettuale dei nostri giovani non vada disperso».

«Investire nel capitale umano – aggiunge Anna Chiara Invernizzi, Vice Presidente della Fondazione CRT – significa, da sempre, investire nel futuro. La ricerca, il talento, le conoscenze, le competenze sono un formidabile antidoto all’emergenza coronavirus e una leva per la rinascita. È il motivo per cui la Fondazione CRT ha scelto da anni di puntare sull’innovazione e sulla formazione di qualità, anche attraverso la collaborazione con l’UPO, mettendo in connessione mondo accademico e mondo produttivo, ricerca e lavoro. Continueremo su questa strada nel prossimo futuro, coltivando i giovani talenti, valorizzando il potenziale di ciascuno, affinché non si disperdano all’estero energie e risorse preziose per il rilancio del territorio e, in prospettiva, dell’intero paese».

I bandi dei sedici nuovi assegni scadranno il prossimo 14 ottobre; i bandi sono stati pubblicati sul sito di Ateneo al seguente indirizzo: http://www.uniupo.it/it/ricerca/assegni-di-ricerca/bandi.

    Ultima modifica 26 Agosto 2022

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