Logo UPO, Università del Piemonte Orientale
Main content
Argomento
Scienza e Ricerca

Servizi e tecnologie del CAAD al centro di uno studio che correla patologie infiammatorie e autoimmuni con il microbiota

La ricerca è stata pubblicata pochi giorni fa sull'autorevole rivista scientifica PLOS Pathogens

Di Leonardo D'Amico

Data di pubblicazione

Andrea Iannucci nei laboratori del CAAD
Andrea Iannucci nei laboratori del CAAD

PLOS Pathogens, una delle più quotate riviste scientifiche internazionali nel campo della microbiologia, ha recentemente pubblicato uno studio sull'interazione tra componenti del microbiota e infiammazione intitolato Toll-like receptor 4-mediated inflammation triggered by extracellular IFI16 is enhanced by lipopolysaccharide binding. L'articolo è il risultato delle indagini scientifiche del gruppo coordinato dalla professoressa Marisa Gariglio (UPO, DIMET) in collaborazione con il professor Marco De Andrea (Università di Torino) e, in particolare, degli studi di laboratorio di Andrea Iannucci, dottorando in Scienze Mediche e Biotecnologiche all'Università del Piemonte Orientale.

La pubblicazione, frutto dell’attività di ricerca del laboratorio di Intrinsic Immunity e delle alte prestazioni tecnologiche delle piattaforme d’avanguardia ubicate presso il Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche CAAD, dimostra per la prima volta l’azione infiammatoria della proteina IFI16 come DAMP (Danger Associated Molecular Pattern) via TLR4. Lo studio, parzialmente finanziato dal progetto AGING - Dipartimento di Eccellenza, dimostra anche che IFI16 è in grado di legarsi a componenti del microbiota, in particolare il lipopolisaccaride batterico (LPS), potenziando la loro attività pro-infiammatoria.

I DAMP - spiega il ricercatore Andrea Iannucci - sono proteine cellulari che, una volta rilasciate dalle cellule danneggiate o in  fase di morte, possono innescare o amplificare uno  stato infiammatorio solitamente non associato a infezione. I nostri studi hanno dimostrato che la proteina IFI16, hub delle ricerche del nostro laboratorio negli ultimi anni, è in  grado di  funzionare come DAMP. Come dimostrato per altri DAMP, IFI16 è anche in grado di legare una componente dei batteri gram-negativi (LPS) a sua volta coinvolta in importanti processi infiammatori  con conseguente amplificazione del danno. Inoltre, il recettore cellulare che lega LPS è in grado di legare anche IFI16. Questa importante dimostrazione ci  ha spinti a impegnarci  per mettere a punto inibitori specifici per varie patologie infiammatorie in cui questa proteina è coinvolta. La strumentazione d'avanguardia, associato al background scientifico multidisciplinare che si è creato nel primo anno di attività dell’UPO CAAD Center, è stata fondamentale per la buona riuscita di questo progetto

Nell’insieme, i risultati rappresentano un importante avanzamento nello studio dell'interazione tra il microbiota e molecole endogene ad attività infiammatoria e nella comprensione dei meccanismi patogenetici coinvolti nelle patologie infiammatorie e autoimmuni.

Leggi l'articolo originale: Toll-like receptor 4-mediated inflammation triggered by extracellular IFI16 is enhanced by lipopolysaccharide binding

    Ultima modifica 26 Agosto 2022

    Leggi anche

    Inaugurato il laboratorio integrato di metabolomica: il progetto di Laboratori di Ricerca DAIRI e DISIT

    Inaugurato oggi il quinto laboratorio integrato tra DAIRI e DISIT, dedicato all'analisi metabolomica tramite Risonanza Magnetica Nucleare. L'obiettivo? Migliorare la diagnosi precoce, sviluppare terapie personalizzate e studiare malattie complesse. Un progetto d'eccellenza che vede la collaborazione tra AOU Alessandria, Fondazione CRT e UPO, unendo assistenza, ricerca e innovazione per la salute dei cittadini.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 22 Novembre 2024

    Da sinistra a destra: Mauro Botta, Guido Lingua, Leonardo Marchese

    Giorgia Colombo premiata durante il Congresso della Società Italiana di Farmacologia

    I premi, assegnati durante il Congresso SIF a Sorrento, valorizzano l'eccellenza della ricerca italiana e sostengono i giovani talenti che lavorano per migliorare la salute pubblica. I progetti vincitori spaziano dall'oncologia alle neuroscienze, offrendo nuove prospettive per lo sviluppo di terapie più efficaci.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 20 Novembre 2024

    Giorgia Colombo

    Cancro colorettale con metastasi epatiche: il congresso internazionale di chirurgia ad Alessandria

    L'evento, organizzato dall’equipe della SCDU Chirurgia dell’AOU AL, si è tenuto nel polo scientifico della sede alessandrina dell'UPO, ha rappresentato un'importante opportunità per condividere conoscenze, tecnologie avanzate e tecniche innovative nella gestione del cancro colorettale con metastasi epatiche.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 14 Novembre 2024

    L'equipe di chirurgia durante il convegno

    Start Cup Piemonte Valle d'Aosta 2024: Inflant al primo posto con una rivoluzionaria terapia sull’inflammasoma

    Conclusa la XX edizione del concorso con la premiazione dei vincitori per un montepremi complessivo di oltre 75.000 euro in denaro e servizi. Primo premio al progetto d’avanguardia nel settore delle Life Sciences supportato dall’incubatore 2I3T.

    Argomento
    Scienza e Ricerca

    Data di pubblicazione 04 Novembre 2024

    Premiazione Start Cup 2024